Case Study - Gruppo Acentro

Settore
Automotive
Sfida
• Ridurre i costi di gestione della Rete Geografica, basata su vecchia tecnologia MPLS, per la distribuzione dei servizi informatici verso le filiali
• Modernizzare l’infrastruttura di rete presso la sede centrale
• Rinnovare i sistemi di telefonia e ridurre i costi della telefonia
Soluzioni
• Infrastruttura di rete Campus composta da switch Ruckus di nuova generazione con dorsali a 10 G
• Rete geografica con tecnologia SD-WAN Sophos distribuita su n. 9 sedi, con funzionalità di protezione IPS, url filtering, anti-malware e sandboxing
• Sistema Wildix che trasforma il sistema di “telefonia” in sistema di “comunicazioni unificate”, basato su protocolli IP
Benefici
• Miglioramento delle performance di trasferimento dati e gestione centralizzata in stack; apparati di categoria Enterprise aggiornati e rispondenti agli attuali standard di sicurezza
• Notevole riduzione dei costi con possibilità di migliorare le performance delle linee dati con tecnologie standard (XDSL al posto delle obsolete HDSL) e dotazione di funzionalità di protezione della rete su tutte le sedi
• Possibilità di estendere l’interno telefonico su dispositivi mobili connessi ad internet e altre funzionalità per lo smart working (video-conference)
Il Gruppo Acentro è stato fondato nel 1973, per crescere, consolidarsi e dare vita a quello che per anni è stato il più prolifico rivenditore FIAT in Italia. Oggi Acentro è un punto di riferimento in Sardegna per la grande varietà di vetture offerte, la copertura capillare del territorio delle sue filiali e la qualità dell’assistenza.
Nel Gruppo Acentro, holding che in Sardegna muove oltre 10.000 vetture nuove e 7.000 usate vendute ogni anno, si ritrovano i Marchi più importanti del mondo dell’automobile. Acentro è infatti Concessionaria per il marchio Fiat in dual con Unidac per il marchio Lancia, Alfa Romeo con Acentro Sport e Nissan con De’ Carroz.
Sito Internet: www.gruppoacentro.it
Intervistato e ruolo: Rolando Cortis, IT Manager
Progetto di riferimento: Rete Geografica su più sedi con sistemi SD-WAN Sophos in sostituzione del MPLS classico, Sistema di Unified Communications Wildix distribuito, Infrastruttura di rete Campus Ruckus.
Quali erano le necessità iniziali?
Rolando Cortis, IT Manager della Acentro, con una lunga esperienza alle spalle nel settore IT, ci racconta: “Con il passare del tempo, la connettività è diventata sempre più importante per rendere efficiente la nostra rete di vendite e assistenza distribuita in tutta la Sardegna. Ad esempio i terminali di ogni venditore e di ogni meccanico devono essere connessi ai nostri sistemi gestionali situati nella nostra sede principale o c’è la necessità di accedere alla rete della motorizzazione per comunicare o scaricare informazioni. In un contesto di questo genere va pensata un’infrastruttura capace di gestire questo traffico di informazioni in maniera efficiente, stabile e sicura. La nostra struttura IT prevede un centro stella a Cagliari con le altre sedi che si connettono via rete dati (Olbia, Nuoro, Sassari, Carbonia, Oristano). Quando abbiamo creato questo tipo di infrastruttura avevamo investito sulla tecnologia MPLS, offerta dai provider, che offriva una linea dedicata sicura per interconnettere le sedi periferiche al centro stella. Negli anni, però, la necessità di banda è cresciuta esponenzialmente e la nostra infrastruttura così com’era non riusciva a tenere il passo con le nuove esigenze. Questo perché il costo a Mbps di una MPLS è molto elevato e rimanere su questo tipo di soluzione sarebbe stato molto oneroso. Inoltre l’infrastruttura così composta aveva dei problemi di gestione, che rendevano il sistema poco flessibile. È per questo che abbiamo deciso di intraprendere una nuova strada, rivolgendoci a consulenti specializzati del settore, invece che al nostro Internet Service Provider. A questo si sono aggiunte altre esigenze: dopo 10 anni l’obsolescenza degli apparati era diventato un problema anche per il vecchio sistema di telefonia che, anno dopo anno, diventava sempre più soggetto a possibili rotture hardware, con parti di ricambio ormai non più reperibili sul mercato. Identico discorso per la rete switch, ormai obsoleta e non in grado di rispondere alle esigenze di efficienza e sicurezza richieste.
Pertanto si è reso necessaria una modernizzazione della rete che potesse offrire strumenti più efficienti e pratici ai nostri utenti, con un occhio alla revisione dei costi, su cui pesavano contratti ancorati a tecnologie ormai non più adeguate e particolarmente costose (MPLS, ISDN)”.
Perché scegliere ITCARMAT?
“In questo contesto”, prosegue Cortis “dopo aver ricevuto una proposta estremamente onerosa da un altro fornitore IT, abbiamo conosciuto la ITCARMAT tramite il passaparola di un collega del settore informatico; fin da subito la ITCARMAT si è dimostrata propositiva e alla ricerca di una reale soluzione invece della classica vendita del “pezzo di ferro”. È stata tracciata una linea chiara per andare a risolvere i problemi più stringenti, partendo dalla sede principale, per poi proseguire con le altre sedi e andare, per gradi, a smantellare la rete MPLS. È stata inoltre fornita una consulenza molto ben articolata, con un piano di rientro a medio termine per l’ottimizzazione dei costi di dati e fonia”.
Quali sono i dettagli della Soluzione?
“Il punto di partenza è stato il centro stella di Cagliari, dove sono stati installati n. 2 Next Generation Firewall in HA della Cyberoam (oggi aggiornati con la nuova serie XGS della Sophos, azienda Leader nel settore Security, che negli anni ha acquisito la Cyberoam) e Oristano. La cosa più sorprendente per noi è stata sicuramente il rapporto qualità/prezzo, in quanto nonostante il prezzo richiesto fosse più basso rispetto a quello proposto dai competitor, il livello di competenza e consulenza è stato molto alto. Nel mentre anche l’allora IVECO Acentro, oggi Acentrass, società partecipata dal Gruppo Acentro che si occupa della rivendita e assistenza dei veicoli industriali e anch’essa connessa per alcuni servizi al centro stella di Acentro, ha aderito con entusiasmo al progetto, soppiantando l’MPLS tramite l’uso di Firewall NextGen e dotandosi di connettività, ADSL prima e FttC poi. Tale soluzione ha permesso di ottenere linee dati più performanti per le sedi di Cagliari e Muros oltre che costi molto ridotti rispetto al passato. Il risultato è stata una rete geografica interconnessa tramite protocollo VPN IPsec, con linee dati dotate di maggiore banda che offrivano una connessione sicura verso il centro stella. Negli anni tutte le sedi hanno adottato questa tecnologia e sono stati apportate diverse migliorie. Oggi l’intera rete Acentro è servita da un centro stella dotata di un accesso dati di 300 Mbps simmetrici con fibra dedicata (GbE) protetta da n. 2 Firewall NextGen Sophos in HA con tecnologia SD-WAN su cui terminano le VPN di tutte le sedi remote (9 in totale), le quali sono servite da tecnologia FttC (100 Mbps) e alcune sono dotate di linea di backup con altro provider e altra tecnologia (Ponte radio), bilanciate su ogni Firewall in modo da dare sempre connettività anche in caso di problemi alla linea dati principale. Parallelamente, sempre con la volontà di migliorare l’efficienza e la sicurezza riducendo al tempo stesso i costi e i rischi legati all’obsolescenza, è stato portato avanti da ITCARMAT un progetto che ha permesso di sostituire gli apparati di rete (switch) della sede principale, che conta circa 120 utenti, con Switch Ruckus di categoria enterprise dotati di uplink a 10 Gbps, oltre al vecchio centralino che è stato soppiantato in tutte le sedi da un sofisticato sistema di Unified Communications della Wildix che connette tutti gli interni del Gruppo (IVECO compreso) come se si trovassero nella stessa rete. Tale sistema integra una serie di funzionalità avanzate utili per migliorare le comunicazioni e la flessibilità di accesso al centralino: web interface o app per la remotizzazione dell’interno su PC o smartphone, chat, condivisione dello schermo, videoconferenza, Web RTC, FAX Server, condivisione file, rubrica condivisa, cronologia chiamate, voice mail, ecc. In questo modo, tra le altre cose, siamo riusciti a gestire l’emergenza Covid-19, permettendo agli utenti di continuare a lavorare in smartworking. Specialmente i nostri venditori, grazie anche ai nuovi strumenti, sono riusciti ad organizzare campagne promozionali di successo in piena pandemia, comunicando agevolmente tra colleghi e con i clienti. Le linee voce di tipo legacy (ISDN, RTG) sono state sostituite da tecnologia VoIP (Voice over Internet Protocol) con trunk SIP, in modo da rendere le linee più flessibili e abbattere i costi di circa il 70%. Tutta la soluzione di modernizzazione è stata offerta con una flessibile formula a noleggio (Smart Services & Care, ndr), che ci ha permesso di utilizzare i beni con un pagamento a canone fisso e godendo di un supporto su tutta l’infrastruttura. Infatti su tutti i sistemi è attivo un contratto di supporto omnicomprensivo che ci permette di poter richiedere supporto di 2° Livello con SLA molto stringenti (4 ore) e quindi di ricevere pronta assistenza in caso di problemi”.
Quali benefici avete ottenuto?
“A mio parere, il valore principale è stato beneficiare del supporto e della consulenza di un partner a valore aggiunto. Dalle prime implementazioni abbiamo subito capito che l’obiettivo di ITCARMAT è fornire strumenti sofisticati al cliente e all’IT interno, lavorando gomito a gomito in massima trasparenza e condividendo competenze e best practice. Su questo punto sicuramente ITCARMAT si è distinta dai precedenti fornitori, decisamente più restii a condividere il controllo e la gestione dei sistemi IT forniti e installati. Personalmente ho beneficiato di un maggiore coinvolgimento nella gestione dei sistemi rispetto al passato e questo ha permesso alla mia figura professionale di essere ancora più preziosa per la Acentro, dandomi l’autonomia di gestire le attività quotidiane e quindi riuscendo a dare risposte più immediate alle esigenze degli utenti. Sulla parte di Security è aumentato notevolmente il controllo grazie ai nuovi strumenti (web filtering, policy specifiche utente o categorie di utenti) ed è stata possibile una più efficace razionalizzazione delle risorse (es. la banda) specie nei momenti in cui le linee dati delle varie sedi erano ancora poco performanti. Altro punto molto importante è stata la possibilità di dare strumenti di smartworking agli utenti. In primis è stato importante avere la possibilità di utilizzare dei VPN client per l’accesso da remoto tramite firewall. Oggi possiamo contare su un importante miglioramento della sicurezza, una maggiore banda a disposizione, apparati di rete di nuova generazione e una gestione delle problematiche tramite interfacce user friendly. Altro fattore importante è stata la crescita del know how, grazie un dialogo aperto costante che ha arricchito le nostre conoscenze e che ci ha coinvolto in tutte le nostre scelte. Inoltre, la formula a noleggio operativo proposta per i progetti di modernizzazione della rete e fonia, ci ha permesso di risparmiare risorse economiche fin dal primo giorno, a seguito della revisione di tutti i contratti, e al tempo stesso di beneficiare di un’evoluzione tecnologica e un prezioso servizio di consulenza e supporto”.
Rolando Cortis conclude: “Dopo quasi 10 anni di partnership con ITCARMAT possiamo dire di aver consolidato un forte rapporto di collaborazione, che ci ha permesso di gestire le fasi di modernizzazione informatica sicuri di poter contare su grande professionalità e competenza. Le soluzioni adottate si sono rivelate vincenti sotto tutti i punti di vista, sia quello funzionale (efficacia, performance, affidabilità, sicurezza, supporto tecnico) che economico, per via di prezzi competitivi e consulenze strategiche che ci hanno permesso di ridurre fortemente i costi. Pertanto non possiamo essere che soddisfatti di questo sodalizio e ci auguriamo di poter affrontare con loro anche le sfide di domani”.
“A mio parere, il valore principale è stato beneficiare del supporto e della consulenza di un partner a valore aggiunto. Dalle prime implementazioni abbiamo subito capito che l’obiettivo di ITCARMAT è fornire strumenti sofisticati al cliente e all’IT interno, lavorando gomito a gomito in massima trasparenza e condividendo competenze e best practice”.
Rolando Cortis, IT Manager, Gruppo Acentro